Laura Crosta
Nel lontano 2008 un incidente a Fuerteventura ha cambiato la mia vita e mi ha fatto conoscere la realtà dell’Unità Spinale di Niguarda in cui sono stata ricoverata per sei mesi, un lungo periodo in cui ho imparato a gestire una ‘seconda’ vita, in carrozzina. Prima dell’incidente, pensando a quando sarei stata in pensione, il mio obbiettivo era fare volontariato, dunque qualcosa di speciale per aiutare le persone che ne avessero avuto bisogno.
Purtroppo, a causa dell’incidente, questa realtà si è presentata con largo anticipo!
Allora, quando sono stata dimessa dall’ospedale di Niguarda, ho desiderato fare volontariato proprio in una realtà che ho conosciuto bene, dedicata a persone che devono affrontare la stessa condizione che vivo anch’io, in prima persona.
La mia avventura, perché questa è stata e lo è tuttora, è iniziata così: a Settembre 2010 mi sono recata nella sede di AUS NIGUARDA, ed ho chiesto se avevano bisogno di sopporto, mi sono messa a disposizione per quel poco che avrei saputo fare e sono stata accolta.
Con immenso piacere ho conosciuto persone splendide con cui ancora oggi collaboro.
Allora l’ufficio era piccolo ma il mio entusiasmo era grande. Giorno dopo giorno capivo che dare coraggio alle persone come me, aiutarle ad affrontare la loro seconda vita era quello che volevo fare veramente. Quando torno ad AUS e all’Unità Spinale di Niguarda, che adesso per me è come una seconda casa, mi sento una persona appagata. Non dimenticherò mai l’umanità dei medici e di tutto il personale, e di quanto sia utile il loro lavoro. Provo sollievo a incontrare tanta gente come me e con i miei stessi problemi, perchè cercare di alleviare loro aiuta anche me.
Nel corso di questi anni ho prestato il mio tempo e le mie capacità per realizzare tante iniziative, feste, convegni, partecipando a tutti gli eventi più importanti, tra i quali il decennale dell’US e l’inaugurazione del Centro Spazio Vita, oltre a tutte quelle iniziative, anche sportive, che hanno fatto diventare AUS Niguarda un punto di riferimento per tantissime persone che aumentavano sempre di più nel loro sostegno e adesione: la mia gioia era evidente.
Poi con la creazione e collaborazione di AUSportiva abbiamo proseguito e realizzato anche tante iniziative fantastiche, come il Volo a Vela, a Desenzano, le Feste dello Sport, a Niguarda e persino a Cernobbio; ho fatto anche il training con lo Spirotiger, ho provato la macchina Hunova, non mi sono mai tirata indietro, in quanto provare nuove cose mi stimola. Quando ho iniziato a nuotare ho conosciuto tecnici fantastici, che mi hanno spronato a seguire anche il Corso SUB, diventando poi responsabile della Subacquea. Questo traguardo ha stimolato altre persone ad intraprendere questo percorso, e questo ha costituito una grande soddisfazione per la mia mission di volontaria. Ho avuto la gioia di aiutare persone che personalmente si confidavano con me anche per motivi personali. Infine, un altro traguardo che mi rende orgogliosa è quello di essere entrata nel Consiglio Direttivo di AUS Niguarda. La soddisfazione più importante l’ho avuta nel Luglio 2018, quando mi hanno donato l’Attestato di stima e riconoscimento.
Lo staff di AUS con cui ho lavorato e lavoro è splendido, a partire dai presidenti, sia la precedente Giovanna Oliva che l’attuale Angelo Pretini, con cui ho seguito yoga, un’altra esperienza umana e sportiva.
‘Nonna Lalla’ come ormai mi chiamano tutti, sono ormai pressoché sempre presente alla chiamata dell’Associazione, potendo lavorare anche da casa!
Gli anni passano ma il mio entusiasmo nel fare le cose aumenta.
Lascio un immenso grazie alla nostra grande FAMIGLIA, col proposito di continuare a dare il massimo fino a quando il mio fisico me lo permetterà, sarà comunque sempre un fantastico ricordo che porterò sempre con me nel cuore!
Laura Crosta